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SLiT

San Lazzaro in Transizione
San Lazzaro in Transizione (SLiT) nasce nel 2009 come gruppo informale di persone e si rifà ai principi del movimento culturale internazionale delle Transition Towns (Città di Transizione). Dalla prima Transition Town nata a Totnes in Inghilterra nel 2006 e dalle idee di Rob Hopkins (studioso di permacultura e laureato in Risorse e Qualità Ambientale), ha preso il via il Movimento della Transizione che si è diffuso a livello globale.
Uno dei punti di forza del movimento culturale delle “Transition Towns” è la resilienza.
Il concetto di resilienza a livello scientifico definisce la capacità di un ecosistema di autoripararsi dopo un danno. Allo stesso modo, associare l'idea di resilienza ad una città o a un territorio significa pensarlo capace di rinnovare il proprio equilibro al mutare delle condizioni al contorno, di adattarsi alle sollecitazioni che derivano dal cambiamento climatico e di esprimere risposte sul piano sociale, economico e ambientale alla crisi che caratterizza la nostra epoca.
Il cambiamento diventa così un valore positivo perché è l’espressione dell'intelligenza collettiva di una Comunità che, grazie a strumenti condivisi, trova nuove soluzioni – soprattutto locali – ai nuovi problemi che si pongono.
Con la forza dell'intelligenza collettiva, che la Comunità può esprimere, possiamo reagire positivamente e pro-attivamente alle difficoltà del nostro tempo, convertendole in opportunità per una vita vissuta meglio e in modo più ricco e soddisfacente.
Lo scopo delle Città di Transizione è generare progetti che supportino le comunità nell’avviare un cambiamento della nostra società da un modello economico basato profondamente su una vasta disponibilità di petrolio a basso costo e sulla logica di consumo delle risorse verso un nuovo modello sostenibile non dipendente dal petrolio e caratterizzato da un alto livello di resilienza.
“San Lazzaro in Transizione” (SLiT) cerca di facilitare il raccordo tra le attività di cittadini, associazioni e gruppi già esistenti nel nostro territorio, sensibili ai temi della trasformazione sociale ed economica e impegnati in varie iniziative focalizzate sulle relazioni tra uomo e uomo e tra uomo e ambiente che lo circonda.
A San Lazzaro stiamo operando per promuovere e accrescere la resilienza della comunità locale.
Sono nati così proposte e progetti che prevedono processi governati dal basso e l’attivazione di reti sociali e solidali.
Elenchiamo alcuni progetti in essere:
    • Proposte e progetti di San Lazzaro in Transizione per le scuole (all'interno dei POT);
    • “BioMercato Villa Serena” a Km0, affiancato da svariate iniziative divulgative ed eventi a tema;
    • Orto Didattico delle Meraviglie;
    • Comunità Energetica, associazione che promuove e produce energie rinnovabili sul territorio.

Tipo:
gruppo di cittadini

Comunità energetica a San Lazzaro

redazione, 04/07/2020
Comunità energetica a San Lazzaro
Energia
Siamo cittadini di San Lazzaro di Savena (ma non solo) che vogliono promuovere e produrre nel territorio l’uso di energie rinnovabili, il risparmio energetico e l'autoproduzione di cibo.

Orto delle Meraviglie

redazione, 27/06/2020
Orto delle Meraviglie
Sovranità Alimentare
Se sei stressato dalla frenesia della vita moderna e cerchi una soluzione per riprendere contatto con te stesso e con la natura che ti circonda l’Orto delle Meraviglie potrebbe essere la soluzione per te.

BioMercato Villa Serena

redazione, 22/06/2020
BioMercato Villa Serena
Commercio e distribuzione
Ogni martedì pomeriggio il Centro Sociale “Fiorenzo Malpensa” ospita il BioMercato Villa Serena a San Lazzaro di Savena (BO).